Sebbene sia morto da più di tre decenni (morì a Parigi nel 1989 e fu sepolto nel Vicolo dei Cittadini Meritevoli nel Cimitero Nuovo di Belgrado), Kiš è ancora un vessillo, altamente elevato, del pensiero letterario moderno. Ora i lettori italiani, tra l'altro, anche grazie al libro di M. Pavlović, faranno l’incontro con Kiš come con un uomo che proviene dal futuro. Alle generazioni presenti e a quelle future, Kiš ha qualcosa da dire, sia con la sua vita che con la sua opera (Ljubiša Rakić). Così scrive l’uomo la cui penna è stata immersa nell'inchiostro che poi si è tinto rosso sangue (Benjamin Bilh Rubinstein).'
саиздаваштво са Oltre il Mare из Рима, превела Мила Михајловић, друго издање, 2023, 20 х 24,5 цм, 164 стр., броширан повез, латиница, ISBN 978-86-519-2768-6